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DV138 / PON¥ - Atlas Obscura

DV138 / PON¥ - Atlas Obscura

Un viaggio, attraverso otto cover, fatto di riverberi e fruscii, voci sussurrate e vecchi pianoforti. Interamente registrato su un vecchio iPhone in diverse case.

Da Mark Lanegan a Springsteen, dai Nirvana a Lennon e ai Joy Division, passando per gli italiani Apash2012 e Laguna Bollente, per arrivare a una rilettura minimale e straniante di Madonna, Atlas Obscura è un viaggio fatto di riverberi e fruscii, voci sussurrate e vecchi pianoforti.

Come il precedente Canzoni Mostri, anche Atlas Obscura è stato interamente registrato su un vecchio iPhone e in diverse case, tra Milano e la provincia.

"Ho registrato questo disco tra il 2019 e il 2023, praticamente a cavallo di composizione, scrittura e registrazione del mio primo album. In pratica ho iniziato a Milano con due gatti e ho finito altrove con uno solo. Alla fine i due lavori hanno finito per riversarsi l’uno nell’altro, e infatti li considero un po’ dei dischi gemelli, soprattutto nel suono e nell’attitudine, anche se uno è di pezzi miei e l’altro di cover. Non c’è un particolare motivo per cui l’ho fatto: ho semplicemente registrato canzoni che avrei voluto scrivere nel modo in cui le avrei suonate io. Spero nessuno si offenda: di sicuro non lo faranno una buona metà degli autori, visto che sono morti”.

Io sono PON¥ e questo è Atlas Obscura, il mio secondo album.